Ernesto Cappellano querelato dopo la sua intervista sugli incarichi a raffica della ASL RME

Giu 16, 2010

A seguito dell’articolo apparso su "Il Giornale"  del 16 giugno  il Direttore Generale della ASL RME, l’ultimo giorno del suo mandato, ha incaricato un avvocato di querelare  il nostro Segretario Regionale Ernesto Cappellano insieme all’autrice del pezzo, Antonella Aldrighetti. La cosa, seppur interpretabile come tardiva ripicca nei confronti di una voce autorevole di dissenso e di critica a metodi "disinvolti " di gestione della cosa pubblica, appare una seria intimidazione alle attività sindacali. Il SIMET, ove la querela dovesse arrivare ad un procedimento, combatterà con il suo staff legale a fianco del suo esponente che non ha colpe se non quella di aver riportato la verità dei fatti. Intanto da tutti i colleghi del SIMET, dalla FASSID, dalle sigle dell’Intersindacale della Dirigenza Medica, Veterinaria, S.T.P.A. del Lazio di cui Cappellano è coordinatore, stanno arrivando numerosi messaggi di solidarietà e vicinanza. Trapela anche un certo allarme  e una ferma indignazione tra tutti coloro che leggono in questa misura del Direttore Generale un monito a svolgere attività sindacale. Attendiamo il seguito, certi della massima coesione nel caso qualcuno volesse trascinarci in tempi bui.

Intanto l’Intersindacale ha scritto all’ex Direttore e alla Polverini, diffondendo alla stampa il comunicato allegato. Leggi il comunicato

Riportiamo sotto il commento che ha scatenato la diffida.

Nonostante la Regione Lazio sia la più disastrata tra le Regioni in piano di rientro, qualche direttore sanitario in scadenza di mandato continua a fare "nomine". Emblematico il caso della Asl Roma E, dove si stanno predisponendo bandi e concorsi per sottoscrivere incarichi professionali e contratti di collaborazione. Ecco il commento del nostro Segretario Regionale Ernesto Cappellano sulla vicenda, riportato in un articolo de "Il Giornale": "Questo modo di fare rispecchia il voler superare l’intralcio del blocco del turnover in modo completamente illogico e senza una seria programmazione delle attività. È davvero incredibile che quando verrà il nuovo manager si troverà contratti sottoscritti di recente anche per i primari che il direttore sta sottoponendo a verifica e confermando. Non dimentichiamoci che questi saranno inamovibili fino a scadenza contratto». Leggi l’articolo