Simet valuta dichiarazione dello stato di agitazione

Ott 15, 2024

E’ questa la posizione dell’Esecutivo Nazionale FMT di cui Simet fa parte, convocato in settimana. “I nostri appelli rimangono inascoltati e, come vediamo, anche quelli delle altre sigle sindacali. FMT deciderà nei prossimi giorni sulla dichiarazione dello stato di agitazione e valuteremo tutte le forme di protesta contro Governo e Regioni, per chiedere che nella Manovra ci siano più risorse, investimenti adeguati per modernizzare la sanità sul territorio e, come premessa e con urgenza, che si dia entro fine anno via libera all’atto di indirizzo per avviare finalmente le trattative necessarie alla firma dell’ACN per il triennio 2022-2024.

Dobbiamo ripensare la sanità, ripartendo dai medici, valorizzando i medici, e prevedendo un’organizzazione dei servizi che tenga conto della mutata domanda di salute, dell’invecchiamento della popolazione e della cronicità. Per fare tutto ciò serve un ACN che consenta che questo processo di modernizzazione sia adeguato ed efficiente. Un cambio di rotta per una sanità pubblica, governata dai medici e che tuteli davvero i cittadini.