Si scaldano gli animi dei medici in questa estate arroventata e dal futuro incerto. In Toscana l’intersindacale medica, veterinaria e della dirigenza sanitaria ha disdetto l’accordo per la sospensione dello stato di agitazione, dopo che la Regione ha dato indicazioni alle aziende di non riconoscere gli incrementi contrattuali previsti dal Decreto Calabria. A Roma domani si lancia la mobilitazione della categoria per le carenze di personale. Mancano medici ospedalieri, dirigenti sanitari, manca la sicurezza dopo l’ennesima impennata di contagi. I medici di base una razza in via di estinzione, come dimostra anche quanto avviene in Emilia Romagna, dove il Segretario Regionale Simet dichiara al Resto del Carlino che nel bando per 21 ambulatori ne sono stati assegnati solo 3. Leggi Il Resto del Carlino. Si alza il livello delle proteste da Nord a Sud e la morte del medico dell’Ospedale di Manduria è solo una dolorosa punta dell’iceberg che porterà al collasso la sanità italiana. Questa estate per medici e pazienti sarà poco serena, in vista di un autunno di voto e protesta.
