Si è concluso oggi all’Aran con la firma definitiva l’iter del contratto della dirigenza medica e veterinaria sulle code contrattuali e sul II biennio economico CCNL 2008-2009, che porterà ad un aumento medio mensile di circa 180 euro. Il nuovo contratto, licenziato lo scorso primo aprile e già sottoposto al vaglio del ministero dell’Economia, ha avuto l’altro ieri il via libera della Corte dei Conti, seppur con qualche osservazione. La Corte ha infatti tolto dal testo dell’accordo una dichiarazione congiunta dei sindacati riguardo l’indennità di esclusività, in cui le parti dichiaravano che «con riferimento al biennio economico 2008-2009 nella definizione del monte salari viene ricompresa l’indennità di esclusività». Dichiarazione "cassata" dalla Corte. A seguito di questa osservazione, quindi, l’indennità di esclusività continuerà ad essere una voce esclusa dal monte salari. Potrà quindi essere aumentata solo attraverso finanziamenti ad hoc. Le organizzazioni sindacali convocate oggi pomeriggio all’Aran hanno firmato il verbale che recepisce l’ eccezione della Corte dei Conti sollevata con la delibera del 27 aprile, lasciando tuttavia invariato l’impianto precedentemente sottoscritto a febbraio. Se tutto va bene, a maggio i medici dovrebbero trovare in busta paga l’aumento contrattuale e gli arretrati. Leggi la delibera della Corte dei Conti
