Promemoria novita’ principali

Mar 3, 2016

Dopo alcuni problemi tecnici relativi al calcolo dei ticket ed esenzioni (che sono diversi in ogni Regione) è pronta a partire dal 1 marzo la ricetta elettronica nazionale prevista dal decreto ministeriale pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso dicembre. Per effettuare una prescrizione, i medici siconnetteranno dal proprio pc a un apposito portale: compilando la ricetta sullo schermo, identica a quella cartacea. A questo punto un Nre (numero ricetta elettronica) sarà associato al codice fiscale dell’assistito, aggiungendo in automatico anche eventuali esenzioni. Il sistema stamperà un promemoria, cda presentare farmacia: con i dati presenti, attraverso i codici a barre stampati sul piccolo foglio A5, il farmacista recupererà la prescrizione direttamente on-line. Il procedimento nei prossimi mesi si diffonderà anche per la prescrizioni di esami e visite specialistiche, visto che la ricetta elettronica sarà accettata anche da cliniche, ambulatori e ospedali.

Fase transitoria fino al 31 dicembre 2017. In questa prima fase di avvio, fino a fine 2017, sono, però, ancora esclusi dal nuovo metodo solo alcuni farmaci come gli stupefacenti, l’ossigeno, le prescrizioni per erogazione diretta in continuità assistenziale, i farmaci con piano terapeutico Aifa.

La ricetta vale in tutto il territorio nazionale. La ricetta elettronica vale in tutte le farmacie del territorio nazionale, sia pubbliche che convenzionate. Questo significa che i farmaci potranno essere ritirati anche fuori dalla regione di residenza. E grazie al sistema tessera sanitaria le farmacie potranno applicare il ticket della regione di residenza dell’assistito: starà poi alle stesse regioni scambiarsi le informazioni sui medicinali prescritti e, quindi, procedere ai relativi rimborsi compensativi.

Ticket. Provvederà il Sistema Ts (Tessera sanitaria) di Sogei a calcolare l’eventuale ticket che la farmacia deve riscuotere sulla ricetta dematerializzata “extraregione”. In ogni caso, le eventualità possibili sono tre soltanto: – ricetta prescritta nella Regione 1, intestata a un assistito della Regione 1 e spedita da una farmacia della Regione 2: il ticket viene calcolato dal Sac in base alle disposizioni vigenti nella Regione 1; – ricetta prescritta nella Regione 2 ma intestata a un assistito della Regione 1 e spedita da una farmacia della Regione 2: il ticket viene calcolato dal Sac in base alle disposizioni vigenti nella Regione 1; – ricetta prescritta nella Regione 2 ma intestata a un assistito della Regione 1 e spedita da una farmacia della Regione 1: il ticket viene calcolato dalla farmacia (non dal Sac) in base alle disposizioni vigenti nella Regione  Erogazione in “differita”. In caso di assenza di collegamento e – quindi – chiusura differita del promemoria, la farmacia applica il ticket in vigore nella sua Regione.