Cari Colleghi,
un saluto e qualche notizia prima del riposo estivo, che auguro sereno ma anche denso di riflessioni. L’ultimo atto della nostra attività per attenuare le penalizzazioni sulla categoria medica della Manovra (Leggi il Comunicato Stampa Intersindacale), è stato un positivo incontro con le Regioni che si è svolto ieri a Roma.La manovra penalizza in maniera eccessiva i medici e i dirigenti del Ssn, in modo particolare i più giovani, non solo da un punto di vista economico, quanto soprattutto da quello organizzativo e professionale. Da più parti ci hanno rassicurato che il blocco del turn over non si applicherà alla sanità, ma bisogna considerare il problema dei 35mila camici bianchi di prossima uscita dal Ssn, che aprirà certamente una grave falla nel funzionamento del sistema. Come ha affermato il coordinatore degli assessori regionali alla Sanità Luca Coletto, non si possono apportare modifiche al settore sanitario senza la partecipazione dei professionisti del territorio, le Regioni hanno accettato quindi di istituire un tavolo di confronto con i sindacati per monitorare e gestire gli effetti della Manovra. In particolare, bisognerà capire quanto delle leggi già adottate, come ad esempio il decreto Brunetta, varrà ancora per il settore sanitario alla luce delle novità introdotte dalla Manovra. Ci aspetta dunque un rientro al lavoro pieno di impegni. E, proprio alla luce del grande impegno del nostro sindacato nei confronti degli iscritti, voglio segnalarvi l’importanza della nostra Conferenza nazionale in ottobre a Riccione, un’importante momento formativo al quale vi attendo numerosi. Un ultimo pensiero all’amico e collega Arturo Ragni, che ci ha lasciato, non senza indicarci la via preziosa di una costante, attenta, puntuale attività nel mondo sindacale e professionale.
Buona Estate.
Mauro Mazzoni