Sacconi: la spesa sanitaria esplode, entro luglio le decisioni sulle regioni in rosso

Giu 19, 2009

Roma, 19 giu. (Adnkronos/Adnkronos Salute) – "C’e’ una situazione di pericolosa esplosione incontrollata della spesa sanitaria, che coincide con una situazione di inefficienza e di carenza dei servizi ai cittadini". Lo ha detto il ministro del Welfare Maurizio Sacconi, intervenuto oggi a Roma alla cerimonia per i 50 anni del sindacato della dirigenza medica Anaao Assomed. "Quindi – ha aggiunto il ministro – c’e’ questa stretta connessione tra una possibile e ulteriore esplosione della spesa sanitaria e il basso livello di servizi ai cittadini. Tutto – ha concluso Sacconi – si concentra dunque nelle decisioni che dobbiamo prendere entro il mese di luglio" sulle Regioni con i conti in rosso: Sicilia, Campania, Molise e Calabria. "Oltre alle verifiche sui piani di rientro dell’Abruzzo e del Lazio", ha precisato il responsabile del Welfare.

Più possibilista é sembrato a nostro parere Fazio, già chiamato Ministro nel corso della tavola rotonda che ha concluso l’evento Anaao: "non c’é  Servizio Sanitario migliore di quello che abbiamo….il sistema universalistico a governance pubblica é perfetto. E sono anche abbastanza ottimista sulla sostenibilità della spesa. Credo che il vero problema sia cercare di capire quali sono le cose da cambiare….. "il punto centrale é che non c’é un percorso codificato, un collegamento tra medico di base e ospedale – continua Fazio – il medico ospedaliero non deve gestire i codici bianchi e verdi del pronto soccorso. La diagnosi va fatta sul territorio, intervenendo così sull’appropriatezza dei ricoveri. L’AGENAS si occupa di questa verifica: oggi sappiamo già ASL per ASL dove é l’inappropriatezza….Le linee guida che emetteremo a breve se seguite ci possono portare fuori dai problemi anche nelle regioni critiche".

"Sarà meglio che si definiscano con precisione i compiti della presa in carico  del paziente ospedalizzato, altrimenti sembra  che si possa risolvere tutto il problema addossando maggiori responsabilità ai medici di MMG…. – commenta Il Segretario Nazionale SIMET Mazzoni – occorre potenziare, come sempre diciamo, tutte  le strutture territoriali".