Dopo l’approvazione di due emendamenti dell’opposizione, il testo torna in commissione

Giu 11, 2010

Dopo l’approvazione, ieri mattina, di due emendamenti del Pd, con la maggioranza battuta due volte nell’Aula di Montecitorio, il disegno di legge sul governo clinico torna in Commissione Affari sociali e i tempi diventano "incerti" per il ritorno in Aula del provvedimento. «L’approvazione dei due emendamenti del Pd – afferma Giuseppe Palumbo, presidente della Commissione – non c’entra nulla con la decisione di far tornare il testo in Commissione». La scelta sarebbe stata invece dettata, secondo Palumbo, «da un emendamento della Lega contenente norme sulla cedevolezza, ovvero sui rapporti e le competenze di Stato e Regioni in materia di sanità. Una proposta di modifica così importante rischia di creare grandissima confusionee va approfondita. Da qui la decisione di tornare in Commissione». Ricordiamo che lo scorso 27 ottobre la Commissione Affari sociali aveva approvato gli emendamenti su pensione e libera professione equiparando i medici ospedalieri e i dirigenti sanitari ai medici universitari.