Prossimo appuntamento: 21 marzo

Feb 18, 2012

Si è tenuta il 7 marzo presso il Ministero della Salute una nuova riunione con le Organizzazioni rappresentanti della medicina generale, continuit assistenziale, specialistica ambulatoriale e medicina ospedaliera sulle Cure primarie e integrazione ospedale-territorio. Ha presenziato per il SIMET il dottor Roberto Colantonio. Dopo che ogni sigla aveva esposto le proprie idee e proposte, il rappresentante del Ministero della Salute le ha invitate a presentare, entro il 21 marzo, un proprio documento sintetico riguardante la proposta per l’organizzazione dell’emergenza,della formazione e la rivisitazione dell’art.8 del decreto legislativo 502/92.  

Per quanto riguarda invece il tavolo Responsabilità Professionale, sempre presidiato dal dottor Francesco Lucà, la Fassid dopo la riunione ha presentato un documento condiviso tra tutte le sigle afferenti e avallato dall’ Ufficio Legale.Sole24Ore Sanità ha ripreso la proposta FASSID.

Sono partiti il 28 febbraio i tavoli tecnici richiesti al Ministro Balduzzi per un maggior coinvolgimento dei rappresentanti dei medici nelle decisioni sul patto per la Salute. Al tavolo su Responsabilità Professionale presidiato dal dottor Francesco Lucà,  il Ministero era rappresentato dal Dr Leonardi, Gherardini , Amicone supportati da Proia. Successivamente è intervenuto Bevere. Le sigle tutte hanno sottolineato  la problematica assicurativa come quella fondamentale. L’intendimento per il Ministero, per bocca di Bevere, è arrivare ad interventi legislativi capaci di migliorare i rapporti tra professionisti e pazienti, passando anche attraverso norme sulle assicurazioni e garantendo una migliore individuazione della colpa medica in sede civile. Si è stabilito che entro il 10 marzo le sigle sindacali inviino, ciascuna separatamente, contributi scritti e proposte legislative operative.

Nulla di fatto invece al tavolo del 29 febbraio sulle Cure Primarie, cui ha partecipato il nostro Segretario Mazzoni come INTESA, per la contestazione dei contenuti da parte del sindacato maggioritario per la convenzionata, che ha contestato peraltro la partecipazione al tavolo di alcune sigle a suo dire non titolate. In particolare si voleva orientare la discussione prevalentemente sull’ART. 8/502, cosa fortemente disapprovata dal rappresentante del Ministero che ha invece riportato i convenuti al tema della Riforma delle Cure primarie e dell’Integrazione Ospedale-Territorio. Ricordiamo che l’art. 8 del Dlgs 502/92” riguarda la ridefinizione dei rapporti tra le varie figure mediche e non mediche operanti in ambito sanitario, ma anche la strutturazione del compenso in una quota fissa e una quota variabile, che possa quindi prevedere un investimento sulla struttura, la strumentazione e l’organizzazione.  Intanto, le ripetute raccomandazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e dell’Unione Europea sull’esigenza di fronteggiare, con prevenzione e assistenza sociosanitaria di base, prima che ospedaliera, sono ancora disattese. In alcune regioni i processi di riqualificazione dell’ospedale – sostenuti da innovazioni: tecnologiche, dei processi terapeutici e organizzative – e di riconversione verso i servizi territoriali sono stati intensi e hanno "irrobustito" il Livello Essenziale di Assistenza Distrettuale. In altre regioni l’assistenza distrettuale è ancora molto carente, in modo particolare per le cure primarie, l’assistenza domiciliare, residenziale e semiresidenziale (e in generale per l’area dell’integrazione sociosanitaria).  Probabimente il tavolo riprenderà mercoledì prossimo, vi terremo informati.

Convocazione