Il SIMET Lombardia ha presentato ricorso con istanza di sospensione al TAR della Lombardia per la DGR n. X/6551 del 4/05/2017, "Riordino della rete di offerta e modalità di presa in carico dei pazienti cronici e/o fragili in attuazione dell’articolo 9 della Legge Regionale n. 33/2009 " e per la successiva nota con le prime indicazioni operative del Direttore Generale Welfare. Infatti il SIMET ritiene che l’ultima delibera di attuazione della Riforma sanitaria lombarda non solo sia profondamente lesiva per i Medici di Famiglia e lontana dall’essere utile ai cittadini, ma contenga profili di illegittimità e di incostituzionalità, introducendo inaccettabili limitazioni al ruolo professionale del Medico di Medicina Generale, e al mantenimento, da parte del medesimo, del rapporto continuativo di cura con i pazienti fragili/cronici. Nel ricorso è stato altresì evidenziato come, tra i vari profili di illegittimità, sussista anche la possibilità di contrasto della delibera impugnata con le norme del Codice Deontologico in materia di autonomia, libertà e responsabilità del medico, in particolare per quanto attiene alla prescrizione di farmaci, esami, percorsi terapeutici ecc.. Il TAR dovrebbe pronunciarsi sull’istanza di sospensione entro il mese di luglio.Leggi la delibera regionale